VIVE LA PASQUA A VALENCIA: PIANI BELISSIMI E BUONISSIMI DA GODERE IN FAMIGLIA, CON AMICI O IN COPPIA
La Pasqua valenciana, una Pasqua molto dolce e piena di tradizioni!
Se ti capita di trascorrere la tua Pasqua a Valencia, in famiglia o con gli amici, dovrai sapere cosa mangiamo e che facciamo in questi giorni festivi, vero?
Cominciamo per i dolci!
A Valencia ogni festa ha un suo dolce e a Pasqua ne abbiamo dei dolci fantastici, soffici e aromatici: la “mona” e il “panquemao”.
L’impasto in entrambi è lo stesso solo che la “mona” prende la forma di un coccodrillo, serpente… E il “panquemao” di pane rotondo.
Gli ingredienti? Farina, uova, olio, zucchero, e delle volte aroma di fiori d’arancio e scorza d’arancia o di limone.
Ma… Perché si chiama”panquemao” (pane bruciato)? Quando l’impasto è cotto, deve avere un interno chiaro e un esterno scuro, però di bruciato… Non ha niente!
Tradizionalmente la “mona” (parola che risale dall’arabo “munna”) aveva al centro un uovo sodo, ma nel tempo il dolce si è evoluto e si decora col uovo sodo oppure col uovo di cioccolato.
Anche il “panquemao” ha le sue varianti: la torta con uvetta e noci, oppure quello con la zucca dolce.
E adesso… Ti racconto un segreto? Se compri il dolce, non tagliarlo con un coltello, spezzalo con le mani per renderlo più ricco e soffice.
E adesso parliamo d’altre tradizioni: quando io ero piccola, nel mio paese vicino alla laguna e le risaie, andavamo alle “eras”, il luogo all’aperto dove si essiccava il riso. Là cantavamo e saltavamo alla corda, facevamo volare il “catxerulo” (l’aquilone in lingua valenciana) e prendevamo la nostra merenda pasquale: un cesto di vimini con la nostra “mona, con un uovo sodo, i biscotti all’anice, la salsiccia pasquale e un pezzo di cioccolato. E così passavamo la Pasqua! Che tempi!
Oggi, nella città di Valencia, nei quartieri marittimi, si celebra la Settimana Santa marinara, una festa religiosa molto sentita e speciale, festa che è diventata d’interesse turistico nazionale, da non perderti se sei a Valencia in questo periodo.
Poi, la domenica e lunedì di Pasqua gli abitanti ci rechiamo in spiaggia, al parco del Turia o all’aperto per far volare l’aquilone e goderci la nostra merendina.
Bellissime tradizioni valenciane che ne sono sicura ti piaceranno vivere in famiglia, amici o in coppia, se decidi di viaggiare a Valencia durante la Pasqua.
Info utili:
Per comprare i dolci tradizionali artigiani
Eventi della Settimana Santa marinara
“Conoscere e amare il nostro folclore significa onorare il linguaggio della nostra bandiera.” Eddie Cantor
Articolo creato con Mucho Amore da:
Paloma
Valencia Amore
